putredine |
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| le parti coinvolte sono troppe e tutte doppie, per ruolo e schieramento.
veterinari, associazioni cinofile, amministrazioni locali, imprenditoria in genere (un canile è un business sicuro e inesauribile, per molti).
mi ha spiegato la mia vicina volontaria rumena, che ha tre bellissimi cani e parte spesso in "missone" per i paesi dell'est (ora è in ucraina), che spesso esistono delle zone effettivamente infestate dai cani randagi. e chiunque voglia abbandonare un cane (magari una femmina incinta) pensa bene di mollarlo lì.
per fare un esempio a caso ti parlo di sterilizzazioni e veterinari: esistono dei team di veterinari/volontari capaci di eseguirne delle quantità impressionanti in tempi strettissimi e con costi irrisori... pensi che siano ben accolti dai loro colleghi, dalle amministrazioni locali, da chi in generale gestisce volontariato cinofilo?
oggi il cane è cibo, anche se prevalentemente per l'anima: purtroppo per lui non si può macellarlo come gli animali da carne.
al massimo si può evitare di invogliarne il consumo, per l'appunto.
come dicevo su twitter, nei paesi dell'est ARGINARE il randagismo è un business.
tutte le parti coinvolte sono da tempo in perfetta sinergia, de facto
nessuno più degli ammazza-cani è grato ai mondiali di calcio.
p.s. potevi anche aprire una discussione. non aver paura di fare danni, è tutto modificabile.
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