CITAZIONE (LauraRGV @ 16/12/2011, 15:15)
Betten, sei tu quello che si sta facendo un vanto di essere piccolo e nero!
Le moto sono elitarie sì, se ci si avvicina a loro con questa coscienza si ha ben chiaro ciò che è possibile fare e non fare con i fondi a disposizione e sopratutto si capisce di avere una data di scadenza. La moto richiede soldi, molti soldi per essere usata in modo sensato e costruttivo, tanto che io col mio bel lavoretto continuo ad andare in giro con un cbr di 17 anni. Molti invece comprano la moto a rate e non impareranno mai ad usarla. Dici che la moto ti serve per andare in autostrada a filo gas? Ma scusami, che senso ha la moto nel tuo immaginario? Un ragionamento del genere mi fa pensare che sia il mezzo più figo per andare da un punto A a un punto B, visto che con un auto impiegheresti forse più tempo, ma avresti un serbatoio molto più capiente ed un comodo bagagliaio...
No, per niente un vanto voglio solo capire dove si vuole arrivare.
Le moto sono elitarie perchè sono costose? Si e no, il prezzo non fa il valore. Parlando in termini di marketing elementare quando compri una qualsiasi cosa (e questo vale per tutti e tutto) non acquisti l'oggetto ma soddisfi un bisogno. Quello che si cerca sono le emozioni, e quelle non hanno prezzo. Il valore di un oggetto è soggettivo (anche questo) il costo è oggettivo.
Se ci vai in pista proabilmente cambierai un treno di gomme più spesso di uno che in moto ci va dal punto A al punto B. Questo ragionamento poi riguarda anche tutto il resto, bene, una volta fatti i conti e quando scopri che ci stai dentro, puoi averla o ancora no perchè non hai imparato da piccolo?
La moto è il mezzo più figo per andare dal punto A al punto B, ma cosa si intende per figo? Se per figo intendi da fighetto non puoi commettere errore più grande, così per inciso, io non ho twitter non ho facebook quando entro in un negozio la prima domanda che faccio è "avete dei vestiti da persone tristi?", ho vissuto 6 anni con lo stesso cellulare ma poi me ne hanno regalato uno nuovo, quindi secondo me parti dall'ipotesi sbagliata.
La moto è, per le mie necessità, il mezzo più comodo per andare da un punto A a un punto B, il più rilassante, e anche il più "maneggevole" che va bene in autostrada come in città e in entrambi i casi hai meno motivi per lanciare improperi verso l'altissimo. Se poi la moto è per uomini duri e quando vai da A a B devi andarci a 220 km./h hai ragione, non sarò mai un motociclista ma tant'è, meglio così. E soprattutto, se il mercato mi offre qualcosa che risponda alle mie necessità perchè devo ripiegare ed accontentarmi ? Ci sono moto che hanno un serbatoio grande (con l'autonomia di un'auto) e i set di valigie, se non devi muoverti con la famiglia basta e avanza, ma no! Perchè il vero motociclista viaggia nudo, mangia tuoni e caga fulmini
La moto che mi piacerebbe tanto comprare è una Husquarna, la TE 250 o similia ma quella si, mi risulterebbe molto inutile. E ti giuro che se vinco il superenalotto me la prendo (ma dato che non gioco la vedo difficile).
Una macchina mai, hai mai guidato in pieno centro di napoli in orari di punta d'estate? Io si, ti assicuro che passa la voglia uscire per dover pensare a
in ordine:
-stare bloccati nel traffico
-caldo
-immobile per ore seduto
-parcheggio
-cazzo questa era ztl e non me ne ero accorto!! (per forza, seguivo una colonna di macchine)
-ora dovrei pure tornare a casa?
etc.. etc.. ecco perchè non una macchina, tanto ho due stracci da portare in giro, non mi serve il bagagliaio.
CITAZIONE (UncleRon @ 16/12/2011, 15:34)
I quadri di Fontana non sono belli e neanche brutti, ma sono un esempio di arte concettuale in cui la cosa più importante, anche rispetto all'opera stessa, è la volontà dell'artista.
Le donne piacevano grasse quando dovevano sopportare le maternità. Non è cambiata l'estetica, ma la funzione.
Se poi pensi che con qualche porcoddio e la negazione del matrimonio in chiesa ti sei scrollato di dosso l'educazione cattolica, lascio che la tua ragazza svenga dalle risate, tanto dio vede e provvede......
Sulle tue capacità e sul tuo ottimismo, mi sa che supero prima io l'adolescenza che tu l'illusione.
Ovviamente sarò ben lieto per te che tu possa a breve smentirmi e darmi una bella smerdata. Buona fortuna
I quadri di fontana sono un esempio di arte concettuale che molti ritengono bella.
La finalità quindi rende le cose belle, e le finalità sono oggettive o soggettive?
No, fidati nè bestemmie nè negazioni, semplicemente non ho avuto un'educazione cattolica e chi mi conosce lo sa bene, che tu ci creda o no e ti ripeto che non credo nella provvidenza, non leggo l'oroscopo, proprio sul concetto fondamentale dell'umanesimo baso le mie capacità "homo faber fortunae suae", e visto che mi sono sempre impegnato per ottenere buoni risultati mi aspetto di ottenerne. Poi magari non succede, ma è lecito tentare, anzi ti dirò di più, tentare è un dovere specialmente oggi dove nessuno ti regala niente devi fare per ottenere le cose, io spero di fare, magari mi dice sfiga ma tant'è sopravvivo anche a 1200 euro senza moto.
L'età della protesta incondizionata è finita da un pezzo, invece di sparare sentenze e cominciare un discorso che avevo dichiarato aperto mettendo inutili puntini su i soggettive, potevi esprimere la tua opinione l'avrei ascoltata e avrei ribattuto. Se noti mi sono comportato in maniera civile con tutti e ho utilizzato sempre lo stesso metodo, leggo penso rispondo. Se arrivo qui e la prima cosa che mi capita di leggere è un attacco (parziale) sul concetto di bellezza, mentre il mio discorso puntava a tutt'altro, la prima cosa che mi viene da pensare è che il tuo gioco sia quello di protestare incondizionatamente senza offrire spazi per un dibattito. In genere questa fase viene superata tra i 17-18 anni. Felicissimo di essere smentito sono sempre in attesa di sbocchi ed illuminazioni. Altrimenti continuiamo a fare a gara a chi ce l'ha più lungo e proseguiamo col punzecchiarci sul concetto di relatività. Ti assicuro che è un esercizio stilistico stimolante ma se fatto secondo le regole del rispetto.